Il Rimini Baseball pareggia la serie contro il Tommasin Padova vincendo nettamente la seconda partita per 12-0. Un match a senso unico fin dall’inizio con i lanciatori stranieri neroarancio che hanno concesso appena 3 valide ai battitori veneti. Il partente Ekstrom ha ottenuto la sua quarta vittoria italiana (6.0ip 2v 2bb 8so), ben assistito dai rilievi Marquez (2.0ip 1v 2so) ed Escalona (1.0ip 2so) che hanno completato la quarta shut-out stagionale. Le mazze riminesi hanno battuto ben 13 valide (4 doppi) contro i pitcher italiani del manager padovano Smith che ne ha impiegati ben cinque. Da segnalare il quartetto formato da Salazar, Romero, Babini e Santora con due pbc ciascuno. La classifica del girone B vede in testa i Pirati con 6 vinte e 5 perse, appaiate al secondo posto Parma e Nettuno con 6 vinte e 6 perse, mentre il Nettuno2 ultimo con 2 sole vittorie.
Il recupero di gara2 del derby che verrà disputato sul diamante di Serravalle martedì prossimo (playball ore 19), sarà molto importante per la corsa alla qualificazione del Rimini che in caso di vittoria si presenterebbe all’appuntamento casalingo contro il Godo da capolista del proprio gruppo.
La cronaca
Dopo due inning in cui non accade praticamente nulla, al terzo i neroarancio sbloccano il punteggio sul partente padovano Faccini. Mazzanti è salvo sull’errore di guanto del terza base Pacini, Bertagnon si guadagna la base ball ed entrambi i corridori avanzano in score position grazie alla rimbalzante di Gomez. Primo momento clou dell’incontro, con Santora che si guadagna la seconda base ball della ripresa concessa dal partente padovano che riempie i sacchetti. Ci pensa Romero con un singolo a sbloccare il parziale spingendo a casa base due punti (0-2), poi la volata di sacrificio di Salazar confeziona il terzo punto (0-3) e la rimbalzante sul pitcher di Chiarini chiude l’attacco. Al cambio di campo il partente dei Pirati Ekstrom subisce la prima valida della serata dal seconda base veneto Sandalo, poi non avrà difficoltà a completare le tre eliminazioni consecutive.
Nell’inning seguente i Pirati prendono il largo, dopo l’out in diamante di Zileri, Spinelli tocca un singolo e viene spinto in terza dal gran doppio in campo opposto di Mazzanti. Si riprende il gioco dopo la visita sul monte con Bertagnon che realizza la valida consentendo a Spinelli di segnare (0-4). Sarà l’ultimo atto della prova di Faccini sostituito da Tonellato. Il neo entrato incassa il drug bunt di Santora che arriva salvo in prima, sull’azione Mazzanti giunge salvo a casa base (0-5). L’attacco prosegue con la base ball guadagnata da Romero che riempie i cuscini, ma il lanciatore padovano riuscirà a salvarsi facendo battere a Salazar una comoda volata a sinistra.
Al sesto Rimini chiude la gara firmando altri tre punti sul giovane pitcher del Tommasin Bazzarini, Bertagnon lo accoglie con un singolo e Gomez tocca un doppio a destra che fa avanzare il compagno in terza. Dopo lo strike-out incassato da Santora, Romero viene passato in base (nuovamente piene) e Salazar realizza la valida che fa segnare Bertagnon (0-6). Prosegue l’attacco riminese con la volata di sacrificio di Chiarini (0-7), sull’azione l’esterno destro veneto Medoro sbaglia l’assistenza al terza base Pacini consentendo a Romero di arrivare salvo a punto (0-8), poi il ‘k’ su Zileri termina la ripresa.
A fine settimo sul monte riminese è salito il rilievo Marquez al posto di un ottimo Ekstrom. Il neo entrato subisce il singolo di Epifano, ma non concederà più nulla alle mazze venete.
Giungiamo così alla nona ripresa dove in pedana per il Tommasin c’è Meschini (quinto pitcher impiegato). Il giovane lanciatore non avrà un impatto felice sul match mostrando grandi problemi di controllo. Con la situazione di un eliminato e basi piene si presenta nel box Babini che realizza un bel doppio al centro da due punti (0-10). Poi sulla rimbalzante di Santora il seconda base veneto De Lazzari commette l’errore di guanto che fa segnare altri due punti ai corridori riminesi (0-12). Al cambio di campo sulla collinetta dei Pirati c’è il closer Escalona che non avrà problemi a completare la shut-out (quarta stagionale) fissando il punteggio finale di 12-0.
Foto di copertina di Francesco Pizzioli
Purtroppo prendiamo il lanciatore americano forte ….e nella partita degli italiani facciamo pena…….ERA DALL’ANNO SCORSO CHE SI DICEVA CHE NON SI POTEVA PIU CONTARE SU PATRONE…..e ancora lo si presenta!!!!!!
RECIDIVI…..E’ FINITO .!
martedi a san marino proporrei come partente catanoso……………….coach vattene e magari portati dietro i pitcher asi bolliti
anche se ieri sera avete vinto sempre indegni rimanete
grande cambio effettuato da catanoso venerdi 5 inning basi piene zero out romero in battuta…cosa fa catanoso………cambio romero in panchina…..zangheri se ci sei batti un colpo liberaci di questa sciagura grazie