Uno sguardo Oltreoceano…

Pubblicato il Ott 2 2018 - 11:05pm by Allegra Giuffredi

Dopo aver iniziato a stimolare il dibattito sul futuro del baseball italiano, sul quale torneremo prossimamente, adesso concentriamoci su ciò che sta succedendo negli USA.
Sia la National che l’American League si stanno appropinquando alla fine e molti verdetti sono già stati emessi.
Ci sono infatti squadre che si sono già qualificate per vincere i play off e che sono per l’American League, i Boston Red Sox nella East Division con il miglior record della lega e che incontreranno la vincitrice dello spareggio wild card che si giocherà allo Yankee stadium tra gli Yankees di New York e gli Athletics di Oakland e Houston Astros primi nella West Division che incontreranno i Cleveland Indians primi nella Central.
Nella National, al momento in cui scrivo ci sono compagini come i Chicago Cubs (e chi sennò??) che come sempre non stanno bene se non fanno penare i propri tifosi, tra i quali ci sono anch’io.
Gli Orsetti dell’Illinois infatti in queste ultime partite hanno dilapidato il vantaggio che li separava dai Millwaukee Brewers, praticamente un derby tra due città che si specchiano sullo stesso lago. I Cubs, infatti sta sera si giocheranno il primo posto nella Central Division contro i St Louis Cardinals ormai fuori dai giochi.
Molta incertezza vi è sia nella West Division che nella lotta per la wild card: in ballo ci sono quattro squadre, vale a dire i Chicago Cubs e i Brewers di cui abbiamo appena detto e i Dodgers di LA e i Colorado Rockies.
Nell’avvicinarsi all’appuntamento col destino, i Cubs hanno pure rivisto una brutta pagina del loro recente passato, anche se in maniera più edulcorata.
Un tifoso dei Cubs, infatti ha intercettato e sottratto dalla presa di Anthony Rizzo una palla che avrebbe potuto valere l’eliminazione di un giocatore dei Pirati di Pittsburgh, con grande arrabbiatura del prima base dei Cubs.
La palla era chiaramente diretta in tribuna e quindi, in realtà, non vi è stata alcun interferenza dell’improvvido tifoso, ma Rizzo si stava eiettando proprio in tribuna per prendere la palla e probabilmente l’avrebbe anche presa, assai agevolmente.
Per fortuna, poi, i Cubs hanno vinto la partita e tutto è finito bene, ma il tipo ha rischiato un sacco e francamente non capisco come non si capisca che in alcune circostanze, si dovrebbe star fermi come statue di sale: Steve Bartman non ha proprio insegnato nulla?
Da ultimo, salutiamo David Wright (1982), terza base dei Mets che si è ritirato dopo aver giocato per la squadra newyorkese dal 2004 al 2018 e con gli ultimi due anni costellati da infortuni e conseguenti interventi che lo hanno portato appunto al ritiro avvenuto in maniera tenerissima, con tutta la sua famiglia in campo e dopo un mini lancio della sua bimba di massimo due anni, che gli ha tirato la palla, sorridendo ed indossando una magliettina con la scritta Mets tutta glitterata, per la gioia del suo orgoglioso papà.

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Allegra Giuffredi

Nata a Parma quarantaquattro anni fa e bolognese d’adozione da più di venti, è laureata in Scienze Politiche e lavora come funzionario pubblico. Appassionata di baseball, segue la Fortitudo da una decina d’anni e da sette scrive su “Fuoricampo”, ossia sul notiziario della Fortitudo Baseball, articoli di costume su tutto ciò che contorna il mondo del “batti e corri”. Segue anche la MLB e in special modo la squadra dei Chicago Cubs, sulla quale spesso si intrattiene con aneddoti ed altre amenità.