SerieC, Old Rags vincenti nel recupero contro Seveso

Pubblicato il Mag 2 2019 - 3:30pm by Fabrizio Gatti

Occorre recuperare la partita mai giocata per il maltempo il 14 aprile scorso contro i Cabs di Seveso, che tornano a Lodi a punteggio pieno e con l’investitura di possibili antagonisti degli Old Rags nella scalata ai play off.  I locali giocano tutta la gara da sornioni, senza mai cercare il big inning cattivo, fondando la vittoria finale 10-0 per manifesta all’8° su personali giocate d’attacco (11 Valide con un triplo e un doppio). Nessun punto per gli ospiti significa che la difesa gialloverde funziona nonostante un paio di errori, mentre i grigi ne inanellano ben cinque.

Sul monte si oppongono all’inizio due pitcher di lungo corso come il gialloverde “Big Mirko” Nodari (6rl, 1V, 6K) e il curvista brianzolo Aquilani (5.2rl 8V, 5K), ma a fare più danni sono le mazze dei locali, con alcuni exploit di cui dettaglierò. I partenti vengono poi sostituiti da due giovani closer promettenti: Filippo Affetti per gli Olds (2rl, 1V, 2K, 2BB) che chiude la partita con autorevolezza e Tenconi per gli ospiti (2.1rl, 3V, 3K, 4BB 1HBP) molto veloce ma con qualche imprecisione. Ipnotizzati dal gioco sornione dei lodigiani, i Cabs soccombono poco alla volta, punticino dopo punticino, lasciando spazio alle individualità degli Old Rags.

 

TERZINI (2B): sicuro in difesa, dove effettua due assistenze in prima base e un doppio gioco, oggi da lead off raggiunge una volta sola la prima, grazie ad una base per ball.

ANELLI (C): pilota i pitcher con sicurezza e ritrova finalmente se stesso in attacco con ben 3Valide, 2rbi e 2run, anche se trova il tempo – tra un hit e l’altro – per ordinare in rosticceria un kappone ben cucinato ma indigesto. E’comunque suo il punto battuto a casa che fa chiudere anzitempo l’incontro.

COLON (3B): è lui il più sornione di tutti, effettua tre prese a terra e poi guarda il battitore affannarsi nella corsa prima di uccellarlo con uno dei suoi missili terra aria. Come sempre batte in modo costante ed uniforme: oggi regala agli spettatori, con parecchi suoi compaesani sugli spalti, un triplo e un singolo in quattro turni, con due rbi. Questo significa un bel .500 di media!

GARRIDO (SS): Parte bene al primo turno d’attacco con un “texas” che manda a casa il “gemello” Colon, poi si perde in turni improduttivi e si becca pure due strike out. In difesa ci scappa pure l’errorino.

RAMBERTI (EC):  Assolutamente in gita di piacere come esterno, perché mai impegnato, arriva in prima base tre volte in cinque turni anche senza battere un valido, procura un rbi e corre a casa due volte. Missione compiuta.

MONTANARI (DH): Giocatore di generosità unica e di grande esempio, arriva in base 4 volte su 5, batte un doppio all’esterna destra sguarnita e corre un punto a casa portatovi da Foglio, dopo aver dominato saggiamente la tentazione di rubare il piatto.

MEAZZA (ED): E’ un marpione del baseball, messo a giocare in un ruolo che non è mai stato il suo (ex catcher di gran vaglia) lo ricopre con sicurezza, dominando due prese al volo non facili. In battuta realizza 2 valide con un rbi e ad oggi è il secondo realizzatore della squadra – dietro solo a Colon – con 5 punti battuti a casa.

GREMI (ES): Nessuna pallina nella sua zona di copertura, ma kappato due volte su tre, si innervosisce e il manager Blanchetti al 6° gli preferisce CONTARDI (1K, 1BB).

FOGLIO (1B): Grande protagonista dell’incontro – con tre prese al volo importanti e due valide consecutive – fino al momento dello strappo muscolare che gli azzanna la coscia destra mentre sta raggiungendo di gran carriera la prima base al terzo turno. Ma arriva su errore dell’interbase: quindi 2/3 con un rbi. Poi crolla a terra dolorante, sostituito al 6° da CURTI che si distingue per una presa al volo sicura.

 

 

CABS______0-0-0-0-0-0-0-0   totale 0    valide 2   errori 5

OLD RAGS_2-0-1-1-1-2-1-2   totale 10   valide 11 errori 2

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Fabrizio Gatti

Eterno ragazzo, per tutti gli anni settanta ha giocato a baseball come pitcher nella squadra di Cremona - sua città natale - ricoprendo anche incarichi tecnici e direttivi. Con gli Old Rags di Lodi dal 2014, ne è dirigente accompagnatore, perfettamente integrato con lo spirito della società, per la quale ha scritto l’inno “Old Rags song”, in video su Youtube. Esperto di Comunicazione, lavora per una importante casa editrice. E’ soprannominato “Gatto” (e ci tiene).